Racconti in famiglia con qualche meraviglia
Tre Rotary Club genovesi hanno ideato e realizzato un progetto per essere d’aiuto ai bambini con disturbi del neurosviluppo che frequentano il Centro Boggiano Pico, polo specializzato del Piccolo Cottolengo di Genova. Si tratta del libro di favole e brevi racconti: “Racconti in famiglia con qualche meraviglia” di Carolina Mantegazza e Donatella Mascìa con illustrazioni di Antonella Compagnino ed edito da Stefano Termanini.
Quest’ultimo anno trascorso sarà ricordato come l’anno della pandemia da Coronavirus. C’è stato davvero tanto da metabolizzare per i bambini: l’interruzione della scuola e delle normali attività, l’improvvisa separazione dagli amici e dai nonni, e, ovviamente, la paura stessa del virus.
Se i dati clinici sugli effetti da coronavirus sui bambini hanno tranquillizzato famiglie e sanitari, altri, forse meno scontati, ma non meno importanti, sono emersi. I bambini vivono le stesse esperienze delle loro famiglie, hanno sperimentato la scomparsa di persone care, hanno vissuto genitori che lavorano “in prima linea” contro il virus, o che hanno perso il lavoro o che lavorano da casa. Hanno dovuto imparare ad usare la mascherina e a rispettare tante regole nuove, che tolgono loro la libertà di cui un bambino ha bisogno e avrebbe diritto. Possiamo quindi aspettarci che queste esperienze impattino o impatteranno sul loro benessere emotivo.
Tre Rotary Club genovesi, il Rotary Portofino, il Rotary Golfo di Genova e il Rotary Genova Ovest, hanno pensato ad un Progetto per essere d’aiuto ai bambini e alle loro famiglie al tempo del coronavirus. Si tratta di un libro di piccole favole e racconti brevi: “Racconti in famiglia con qualche meraviglia” di Carolina Mantegazza e Donatella Mascìa, illustrato da Antonella Compagnino, ed edito da Stefano Termanini.
L’audiolibro è arricchito con letture di Giorgia Varriale, musica e arrangiamenti di Alessio Franceschini. Inoltre, da alcuni racconti sono state tratte canzoni, sempre cantate da Giorgia Varriale (musica e arrangiamenti di Alessio Franceschini).
Questo libro di favole e brevi racconti è stato ideato e realizzato per i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia e primaria e per le loro famiglie; ha l’obiettivo e l’ambizione di aiutare i nostri figli e i nostri nipoti a riscoprire quei principi e valori, come lo stare insieme, ascoltare, l’amicizia ed il rapporto con la natura, che forse avevamo perso di vista e che il drammatico tempo della pandemia ci ha fatto riapprezzare.
Il ricavato verrà interamente devoluto all’Ambulatorio del Centro Boggiano Pico per l’acquisto di tablet e software che più che mai in questo periodo di pandemia ed isolamento sociale possono essere utili ai nostri piccoli utenti con difficoltà nella comunicazione verbale e nell’interazione sociale in più livelli, in particolare bambini con Disturbo dello Spettro Autistico.
Infatti permetterà loro di ascoltare delle storie narrate e recitate in grado di catturare la loro attenzione e il piacere all’ascolto.
Acquistare l’audiolibro “Racconti in famiglia con qualche meraviglia” può significare un bel regalo per nostro figlio o nipote e contemporaneamente la possibilità di contribuire al fondo per l’acquisto di tablet che per molti dei nostri bambini rappresentano la possibilità di comunicare, fare richieste, giocare con genitori e fratellini.
Chiara Lastrico – Foto Alessio Ursida
Il libro è disponibile al costo di 7 euro sia in versione digitale come ebook che in quella più tradizionale cartacea acquistabile in tutte le librerie e su Amazon. Il ricavato della vendita verrà devoluto interamente al Centro Boggiano Pico, polo specializzato nel trattamento dei disturbi del neurosviluppo e la riabilitazione nell’età evolutiva del Piccolo Cottolengo Genovese di Don Orione. Attualmente presso il Centro Boggiano Pico vengono seguiti circa 200 giovani e 30 adolescenti e giovani adulti con disturbo del neurosviluppo tra cui il disturbo dello spettro autistico, che necessitano di interventi riabilitativi a livello logopedico, neuropsicomotorio, neuropsicologico, psicoeducativo e fisioterapico. Dal 2009 ad oggi il Centro Boggiano Pico ha avuto in carico circa 1200 bambini e adolescenti.