Il Progetto (ott 2012 – giu 2013)
Laboratorio teatrale integrato Ospiti del Piccolo Cottolengo Don Orione e bimbi della Scuola Solari: “ETICHETTE ZERO”
L’azione del teatro rivelando alle collettività la loro oscura potenza, la loro forza nascosta,le invita ad assumere di fronte al destino un atteggiamento eroico e superiore che altrimenti non avrebbero mai assunto” – Grotowsky, Per un teatro povero – “si propone come invenzione e azione di comunità distrutte o minacciate oggi dall’individualismo e dai processi di omogeneizzazione della cultura globale e come formazione e ricerca del benessere psicofisico delle persone, attraverso la costituzione di compagnie e gruppi produttori di pratiche performative, espressive e relazionali, capaci di creare riti e miti, spazi, tempi, corpi indipendenti del sistema”. [Bernardi, 2004: 58]
Il teatro
cura l’individuo aiutandolo nella ricerca del proprio sé come corpo,voce,azione,emozione,riflessione. Cura anche la comunità offrendo ai cittadini tempi, spazi e modi nuovi di stare insieme per affrontare collettivamente tensioni, conflitti, insoddisfazioni. Per questo motivo prende anche il nome di teatro di comunità. [Bonomi, Solaro, Teatro di Cura, 2009: 16]
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto teatrale “…ETICHETTE ZERO!!…….. ” nasce dall’esigenza di potenziare ed incrementare forme d’Inclusione nel nostro quartiere, e prevenire forme di emarginazione e isolamento nei confronti delle persone disabili. Vorrei evitare in questa breve esposizione di usare il termine “diverso”, ma utilizzerò i termini “qualità”, “capacità”, “incontro”, “scoperta e riscoperta” che mi sembrano più opportuni e rispettosi della dignità di ogni persona. Si pone in continuità con i progetti teatrali “Aggiungi un posto a tavola” , “Il Baule Magico dei desideri” e “Storie Infinite allo Specchio” realizzati negli anni precedenti di concerto ed integrazione con i bimbi e le insegnanti della Scuola Solari delle classi 5 C e 5 D (cominciammo tre anni fa con gli stessi bimbi che erano in seconda!) Questa esperienza è stata molto positiva per tutti coloro che hanno partecipato(ospiti, educatori, operatori e volontari dell’istituto, bimbi(nonché genitori, nonni, amici) e insegnanti della Scuola e, anche per quest’annosi desidera con rinnovato entusiasmo ripetere e, se possibile ulteriormente migliorare, l’esperienza d’integrazione degli anni precedenti volta a promuovere una cultura delle TANTE QUALITA’, che possa coinvolgere la comunità del quartiere(ormai già favorevolmente coinvolta ed abituata a questo incontro ed un giorno anche tutta la cittadinanza). Ci è caro promuovere la necessità della creazione di una realtà “extra-quotidiana” all’interno della quale ciascun individuo possa trovarsi-ritrovarsi, e possa esprimersi in piena libertà senza giudizio ed all’interno della quale possa crescere e sperimentare esprimendosi attraverso il proprio corpo, la propria voce, una drammaturgia creata ad hoc , un ritmo, una danza, una sinergia e collaborazione con le altre persone.
FINALITÀ GENERALI
* Promozione delle qualità di ogni persona
* Prevenzione del’esclusione sociale e dell’emarginazione derivanti da una mancanza di conoscenza e cultura delle “tante qualità”
* Integrazione sociale e cooperazione attraverso un progetto condiviso
OBIETTIVI
* Favorire la cultura del superamento dei pregiudizi e dell’esclusione
* Ampliare e integrare i diversi linguaggi della comunicazione
* Promuovere lo scambio sul territorio e la condivisione delle varie realtà del quartiere
* Educare atteggiamenti di apertura e disponibilità verso tutti accettando ognuno a prescindere dai propri limiti fisici e intellettivi
FASI DI ATTUAZIONE
Il progetto si sviluppa in due fasi, ambedue finalizzate al raggiungimento degli obiettivi specifici elencati.
1. Il primo prevede la realizzazione del Laboratorio teatrale in Istituto,presso il Teatro Von Pauer, al quale parteciperanno ospiti, donne, dei reparti disabili dell’Istituto Paverano nonché alcuni ospiti, uomini, della casa orionina di Bogliasco insieme ai bimbi delle classi quinta C e quinta D della Scuola Solari. Durante questa fase è previsto un laboratorio di educazione corporea e teatrale, che porterà alla “costruzione” dell’evento teatrale attraverso l’utilizzo della musica, della narrazione, del movimento e della danza Tale esperienza sarà documentata con la realizzazione di fotografie e video finalizzati alla diffusione e divulgazione dell’attività.
2. Il secondo prevede l’incontro tra le ospiti( a piccoli gruppi che di volta in volta si alterneranno)ed i bimbi delle classi, all’interno della scuola. Ciò renderà possibile programmare momenti di condivisione specifica tra i bambini e le ospiti, permettendo la possibilità di condividere l’ambiente scolastico e lavorare insieme verso un obiettivo condiviso. ( Preparare una scenografia, un canto in particolare, delle magliette che serviranno come costumi , o riprovare alcune scene…..)
E’ prevista altresì un’uscita “extra”,(mezza o l’intera giornata a seconda della disponibilità lo scorso anno andammo in Villa Imperiale, due anni fa presso la spiaggia di Sturla), che utilizzeremo oltre che come gita anche per fare una prova all’aperto con possibilità di fare foto e video che poi utilizzeremo durante lo spettacolo di Maggio.
Il primo incontro con la scuola è previsto il 1 Ottobre 2012 presso il Teatro Von Pauer.
Gli incontri avranno poi cadenza settimanale sia presso il Teatro dell’Istituto che( alcune volte)presso la Scuola “Solari” come sopra specificato dalle ore 09.30 alle ore 11.15 e si concluderanno con la “pizzata”che seguirà lo spettacolo finale che si prevede di mettere in scena per la fine di Maggio.(Il nome dello spettacolo,il copione, la scenografia, ecc, si sceglieranno insieme con gli attori e si ha l’ambizione molto positivamente concretizzata in questi anni , d’inventare un copione ed una sceneggiatura ORIGINALI frutto del lavoro settimanale in laboratorio).
METODOLOGIE
Il percorso del Laboratorio si suddivide attraverso
1. Lavoro con i gruppi unificati (scuola e Istituto)
Gli incontri, (dalle ore 09.30 alle 11.15), saranno concordati con gli insegnanti interessati. (Il primo incontro con la scuola è previsto per il 1 Ottobre 2012 presso il Teatro Von Pauer ). Gli incontri avranno poi cadenza settimanale sia presso il Teatro dell’Istituto che presso la Scuola “Solari”(allego il calendario degli incontri che potranno subire delle variazioni qualora ci fossero delle esigenze in tal senso) e saranno animati grazie alle metodologie del setting di laboratorio teatrale sotto specificati. Gli incontri si concluderanno con la “pizzata”che seguirà lo spettacolo finale che si prevede di mettere in scena per la fine di Maggio. (Il nome dello spettacolo,il copione, la scenografia, ecc, si sceglieranno insieme con gli attori e si ha l’ambizione (molto positivamente concretizzata lo scorso anno, d’inventare un copione ed una sceneggiatura ORIGINALI frutto del lavoro settimanale in laboratorio).
Il setting di laboratorio prevede momenti di:
* Educazione corporea: esercizi di presa coscienza del proprio corpo fisico, della propria respirazione, della propria postura.
* Educazione spaziale: esercizi di presa coscienza dello spazio intorno a noi, del proprio spazio, della spazio condiviso, dello spazio scenico e teatrale.
* Educazione al movimento e al gesto: esercizi di presa coscienza dei movimenti del proprio corpo, dei movimenti in rapporto allo spazio, della propria gestualità, del significato che acquista la gestualità.
* Educazione all’ascolto musicale: ascolto consapevole di brani di musica.
* Drammatizzazione: esercizi di recitazione
* Improvvisazione nella danza e nell’espressione: interpretazione personale di sensazioni, emozioni, musica…
* Improvvisazioni di gruppo: interpretazioni sotto la guida degli operatori, partendo dalle tematiche individuate.
* Scelta della tematica da sviluppare.
* Scelta dei personaggi: individuazione dei ruoli, da parte degli operatori, rispetto alle attitudini personali di ognuno ed alle proprie esigenze e desideri
* Scelta delle battute.
* Ripetizione e memorizzazione.
* Assemblaggio delle scene
* Prove.
2. Lavoro con i gruppi delle ospiti. Ciascun reparto (singolarmente o insieme a seconda delle risorse) approfondisce durante la settimana parti del laboratorio particolarmente adatti per le ospiti a loro affidate( ripetere un canto, una scena, rielaborare quanto è successo durate il laboratorio , creare storie o ricordare episodi autobiografici)
3. Messa in scena dello spettacolo. La terza fase sarà l’allestimento dello spettacolo, che vedrà coinvolti nella realizzazione delle scenografie, dei costumi e delle musiche, secondo una suddivisione del lavoro concordata insieme. Lo spettacolo sottolinea la necessità di presentare ogni persona come risorsa unica al servizio della società e della comunità, diventa forte momento di aggregazione, confronto e condivisione di emozioni e desideri delle varie realtà sociali.
Permette altresì di condividere idee e proporre attività concrete per presentare un modo nuovo di pensare il mondo. E’ altresì momento privilegiato e prezioso in un contesto “extra quotidiano” di potersi sperimentare, ritrovare,emozionare,sognare, esprimere…….così “come si può” come ci si “sente” e senza giudizio!
Conclusioni e riflessioni finali…
Questa collaborazione è la continuazione come detto, di un dialogo che si propone come appuntamento annuale, redditizio e fautore della cultura dell’inclusione , dove la diversa abilità non è più vissuta come assistenzialista, ma risulta necessaria ed indispensabile per portare a termine il progetto, poiché insieme di tante QUALITA’. Siamo fermamente persuasi(poiché già sperimentato) che dall’incontro tra bimbi ed ospiti nasca un’energia magica e nello stesso tempo molto concreta ed efficace capace di “contaminare” ed influenzare molto positivamente l’ambiente che ci circonda. Ogni persona è formata da tanti colori che insieme formano un bellissimo ARCOBALENO!!…e quindi…… “ . …..ETICHETTE ZERO!”
Genova, 17 Settembre 2012
Giuseppe Pellegrini
CALENDARIO PREVISTO PER GLI INCONTRI
Al lunedì
ANNO 2012
2012 OTTOBRE
1 Ottobre
8 Ottobre
15 Ottobre
22 Ottobre
29 Ottobre
NOVEMBRE 2012
5 Novembre
12 Novembre
19Novembre
26 Novembre
DICEMBRE 2012
3 Dicembre
10 Dicembre
17 Dicembre
ANNO 2013
GENNAIO 2013
14 Gennaio
21 Gennaio
28 Gennaio
FEBBRAIO 2013
04 Febbraio
11 Febbraio
18 Febbraio
25 Febbraio
MARZO 2013
04 Marzo
11 Marzo
18 Marzo
25 Marzo
APRILE 2013
08 Aprile
15 Aprile
22 Aprile
29 Aprile
MAGGIO 2013
08 Maggio
13 Maggio
20 Maggio
27 Maggio
p.s. nella settimana tra il 20 e 27 maggio molto presumibilmente ci saranno i due spettacoli(uno, come di consueto, per gli alunni delle classi della Scuola Solari che non partecipano al Laboratorio e l’atro per gli ospiti dell’Istituto, per i loro genitori e parenti e per i genitori e parenti dei bimbi che partecipano al laboratorio, oltre ovviamente alla comunità parrocchiale al quartiere e a chi desidererà assistere).Nella settimana precedente sarà prevista una prova generale da concordare oltre al lunedì in calendario.
GIUGNO 2013
Nella settimana dal 3 al 7 GIUGNO o dal 10 al 14 è prevista la “pizzata” per gli attori e coloro che a vario titolo hanno partecipato al laboratorio presso il piazzale dell’Istituto Paverano. Questo sarà un momento di “ritorno” particolarmente importante in quanto oltre a mangiare la pizza si vedrà presso il teatro Von Pauer il dvd con lo spettacolo messo in scena nei giorni precedenti e sarà anche un momento prezioso per un “arrivederci” al prossimo anno!
Genova, 18 Settembre 2012