Mercoledì 1 agosto, festa di S. Alfonso Maria de’ Liguori, al Centro Diurno, insieme agli ospiti ed ai parenti abbiamo festeggiato la stagione estiva, al riparo dell’aria condizionata, mentre fuori c’era veramente l’estate con la sua canicola.
Abbiamo ricordato S. Alfonso non a caso, perché durante la Messa, celebrata alle 10 del mattino, Don Ferdinando lo ha ricordato proprio come padre dei poveri, lui di famiglia nobile e ricca, e autore, tra l’altro, della canzone natalizia più cantata da tre secoli a questa parte, “Tu scendi dalle stelle”, oltre ad altre canzoni religiose in dialetto napoletano.
La Messa è stata anche l’occasione di preghiere spontanee per ricordare i propri cari, i bisogni di tutti ed anche le persone che sono passate dal nostro Centro e che ora festeggiano l’estate guardandoci dall’alto in un’altra dimensione,  sicuramente più felice.
Anche i canti della Messa sono serviti a creare un clima di amicizia e di serenità: sono le cose di cui abbiamo bisogno sempre per poter convivere giorno per giorno, gli ospiti tra di loro ed il personale addetto alla loro cura.
Le feste stagionali hanno anche la funzione di orientamento temporale, ricordarci in che stagione siamo e quali sono i segni che ce la fanno riconoscere. Uno dei segni più evidenti dell’estate è l’anguria, in genovese detta pateca, altrove anche cocomero: non si può festeggiare l’estate senza gustarla; insieme all’anguria il gelato ha contribuito ancora a rinfrescare l’ambiente. La festa del pomeriggio è stata di nuovo l’occasione di incontrarsi con i parenti e fare festa insieme: un grazie particolare a Piero che con il suo karaoke e le sua voce ci ha messo addosso la voglia di cantare, ma soprattutto di ballare.
Alla fine, prima di andare via, ogni ospite è stato omaggiato di un fiore di carta realizzato da loro stessi: anche la preparazione alla festa è un modo per indirizzare la mente verso un obiettivo specifico e nello stesso tempo attivare le capacità manuali e valorizzare il tempo della presenza quotidiana in comunità.
Estate non è solo andare al mare, ma si può viverla anche facendo un momento di festa in un Centro diurno, in questo caso il Von Pauer.
Gli animatori