12 marzo: Dies Natalis di San Luigi Orione
Ricorre oggi, 12 marzo, l’anniversario della nascita al cielo di san Luigi Orione.
Nel giorno dell’anniversario del dies natalis di san Luigi Orione, pubblichiamo un sussidio inedito, a cura di Don Alessandro Belano fdp, dal titolo: Le “Confessioni” di San Luigi Orione.
Scrive Don Belano:
“Don Orione Santo, don Orione Uomo.
È il messaggio che ritroviamo in alcuni scritti di un Padre, il quale, a tratti, apre il suo cuore ai suoi figli spirituali, rivelando, con profonda umiltà e sincera convinzione, i propri limiti, le fragilità, l’indegnità, perfino i propri peccati.
È la coscienza del Santo che sa riconoscere la debolezza della propria umanità senza avvilimento, senza sconforto, senza disperazione, ma affidando tutto alla misericordia di Dio e alle preghiere degli altri. Scrive:
«Sono un grande peccatore».
«Sento che per i miei gravi peccati sono di impedimento alla misericordia del Signore».
«Io sono il Giona che va buttato a mare».
«Sono indegno di essere figliolo di Dio e suo sacerdote». «Da circa un anno vado cercando Gesù che si è come eclissato dall’anima mia».
«Io sono vile verme della terra: io sono indegno di servire la santa causa di Gesù Cristo e delle anime».
«Ho sessantun anni e sono peggio di quando ho cominciato da Chierico».
«Bisogna che scompaia, perché questa Piccola Opera non abbia più a soffrire per la mia miserabilità».
Queste sincere parole suscitano incredulità e stupore, ma anche conforto e commozione. Si tratta di una rivelazione sofferta e preziosa, simile a un fascio di luce che squarcia l’intima sfera di un mistico, qual era don Orione. Sono le “confessioni” di Luigi Orione Uomo, di Luigi Orione Santo”.
A queste parole di Don Orione, si aggiunge poi un altro breve scritto che “Non è escluso sia il vero ultimo scritto di San Luigi Orione”, afferma Don Alessandro Belano che spiega: “Sul retro di una immaginetta sacra – andata perduta – Don Orione, in data 12 marzo 1940, giorno della sua morte a Sanremo, scrisse le seguenti parole: «Signore, voglio oggi e sempre regnare sul tuo paterno Cuore e tra le braccia della S. Madre Chiesa, Madre dei Santi e anche Madre della mia anima. 12 – 3– ‘40».
Leggi Le “Confessioni” di San Luigi Orione (pdf)
Dal sito: donorione.org