Il Piccolo Cottolengo, non solo apre le porte ad ogni uomo che bussa, ma cerca di far germogliare i semi dei desideri che da questi vengono gettati.
È quanto accaduto con Pino, giunto da noi un paio di anni fa; non ha avuto problemi a farsi conoscere da tutti, usando un atteggiamento umile e grato, tanto da aver espresso un desiderio nominandolo come UTOPIA e che già tanto aveva ricevuto qui che nient’altro gli poteva servire.
Quale era questo desiderio? Era quello di poter riavere i denti, per mangiare meglio e per sorridere con meno imbarazzo.
Quell’“utopia” non è stata considerata tale!
Dopo varie telefonate, domande, e richieste alla Provvidenza, sono riuscita a trovare una dentista che avrebbe messo la propria professione accettando come pagamento ciò che saremmo riusciti a raccogliere: Francesca, una dolcissima ragazza a cui dobbiamo tanto, insieme al tecnico che collabora con lei, Luciano con il quale Pino ha stretto subito un rapporto di amicizia e simpatia. Pino, da loro, è stato trattato come fosse l’unico paziente, con mille attenzioni, assistenza e affetto. Tra una lotteria e l’altra, tra offerte varie e quella più grande di un benefattore (che preferisce rimanere nell’anonimato e al quale va il nostro GRAZIE), siamo riusciti a realizzare questo sogno.

Di seguito riporto il suo pensiero: “Per la gentilissima animatrice Micaela: un dovere scrivere due righe a chi si è adoperato per farmi questa sorpresa, a chi mi ha accompagnato in questo percorso, alla dottoressa Francesca e al dottor Luciano, persone affidabili, all’avanguardia nelle tecniche, meravigliose a livello umano, che mi hanno ridonato un palato e una dentatura nuova e ben calibrata che mi consente una perfetta masticazione. La mia vita si è trasformata, come dal buio della notte allo splendore di una giornata di primavera ricca di sole e cinguettio di uccellini! Grazie a tutti. Che la fortuna accompagni la vostra vita! Con dovuti ossequi, Pino“.

Micaela