Mia madre, Tommasina Gabrieli, è stata ospite di codesto Reparto Crocifisso dal 20 Giugno 2015 al 22 Gennaio 2018, giorno nel quale perdeva conoscenza per un gravissimo ictus, per cui fu ricoverata all’Ospedale Galliera dove, nella notte del 26 gennaio, senza mai aver ripreso conoscenza, moriva.

Mia madre, così, saliva al cielo senza dire un’ultima parola né a noi figli, Antonio e Vittorio, né a voi che tanto l’avete amata e aiutata in questi anni. Tuttavia ho avvertito con forza che lei mi chiedeva di ringraziarvi tutti. Sotto la sua ispirazione dal cielo scrivo qualcosa che Tommasina, ora alla presenza del Signore, vuole dire a tutti voi, per sempre nel suo cuore.

Voi che mi avete lavata, imboccata quando non ero in grado di mangiare da sola, dato da bere quando non riuscivo a tenere un bicchiere tra le mani, curata, fatto compagnia nella solitudine, donato un sorriso …

Vi dice grazie e “dice bene” di Voi al Signore, cioè vi benedice, e bacia le mani che l’hanno lavata, accudita, curata, e sorride dando una carezza a chi le ha fatto compagnia e le ha sorriso. Ha ricevuto tanto da tutti Voi perché si è sentita compresa e amata.

Già quando era con Voi definiva il Reparto Crocifisso casa sua, perché le volevate e si trovava bene. Dal cielo continua a volervi bene perché anche nel cielo si ama come sulla terra; infatti, quando sulla terra si ama è come se si anticipasse il cielo. Così si sentiva Tommasina in mezzo a Voi.

Ogni gesto di bene ricevuto da chi opera al Crocifisso rappresenta agli occhi di Dio la vera umanità ed un tesoro prezioso per la sua gloria.

Con profonda gratitudine un mondo di bene dalla vostra per sempre

Tommasina