Le parole di Manuela Colizzi, collaboratrice di Paverano, Casa del Piccolo Cottolengo Genovese che accoglie e si prende cura di persone anziane e persone disabili che per caratteristiche cliniche e sopraggiunte patologie non possono più permanere al proprio domicilio.

Cos’è la disabilità? Spesso è considerata disabilità la restrizione o carenza, conseguente ad una menomazione, della capacità di svolgere un’attività. Bada bene, non me la sono inventata, questa è la definizione ufficiale riportata in tutti i testi.

Se riflettiamo attentamente, però, giungiamo, in men che non si dica, alla conclusione che, sotto sotto, abbiamo tutti qualche carenza e poiché nessuno, a meno che non sia un supereroe, riesce realmente a far tutto, farlo in maniera impeccabile, rientrando anche nei tempi considerati “normali” dalla società.

Personalmente ho difficoltà a capire al volo tutto, ho bisogno dei miei tempi di “elaborazione dati”. Questo ci rende tutte persone con difficoltà e restrizioni.

È chiaro che questo mio dire non è provocatorio ma ha lo scopo di smuovere le coscienze e sensibilizzare circa la disabilità, o per meglio dire, la diversa abilità.

Le ragazze di Plautilla (n.d.r Sr. Maria Plautilla è reparto della Casa di Paverano in cui abitano signore disabili), come oramai le definisco, sono ragazze speciali.