Don Albino Cesaro
Don ALBINO CESARO, invece, era venuto presso di noi negli ultimi anni della vita per problemi di salute che lo condussero alla tomba il 7/11/1986, quando aveva 76 anni. Gli piaceva ricordare d’essere stato uno di quei chierici che, da Roma, raggiunsero Tortona a piedi per partecipare all’inaugurazione del Santuario alla Madonna della Guardia, voto per la conclusione della II guerra mondiale fatto dal Fondatore insieme alla cittadinanza. Abbiamo testimonianza del suo passaggio anche sulle pagine del nostro bollettino al quale collaborò con piacere. Del resto quello della stampa e della comunicazione in genere era ciò a cui si sentiva più portato. Aveva un bel caratterino, evidenziato in qualche modo nella foto che proponiamo. Si sentiva, ed era, uomo di cultura. Nel 1948 aveva fondato il periodico “Pippo Bono”, nel 1950 la scuola cinematografica CIAC, dal 1961 al 1969 fu redattore della rivista “La Piccola Opera della Divina Provvidenza”. Scrisse inoltre una serie di volumetti divulgativi piacevoli e documentati.
A proposito del carattere, per non dar adito a sospetti, precisiamo che erano di carattere religioso, tipo S. Tommaso e S. Agostino (fatte le debite proporzioni) ed esplodeva con alcuni confratelli. Ricordo la disputa fra lui e Don Ettore Conti, nel periodo in cui quest’ultimo era parroco a S. Giuseppe B. Cottolengo. Verteva sulla carità e non sembravano affatto innamorati, utilizzando ciascuno i propri mezzi per imporsi. Del resto i vari incarichi di Segretario Generale (dal 1943) e di insegnante non lasciavano dubbi sulle sue capacità. Con lui non ho mai avuto problemi, considerandolo maestro in molti campi e soprattutto in quello letterario, però devo confessare che, in quel periodo specifico, corrette le bozze del nostro foglietto, come faccio tuttora, correvo a cercare il bollettino parrocchiale per “aggiornarmi”, trattenendomi dall’esternare giudizi d’alcun tipo.