Gesti semplici ma profondi che alcuni Signori e Signore del Villaggio della Carità di Camaldoli hanno desiderato realizzarre.

Uno degli aspetti spesso sottovalutati nella presa in carico delle persone anziane o con disabilità è il benessere derivato dal prendersi cura degli altri.

Diversi studi hanno dimostrato come fare qualcosa per gli altri non solo abbia una ricaduta positiva su sintomi ansiosi e depressivi, determinandone una diminuzione, ma anche sulla qualità delle relazioni, innescando circoli virtuosi.

La pandemia ha messo a dura prova in benessere psicologico dei nostri ospiti, a causa della riduzione delle occasioni di socializzazione e di incontro con i parenti, e passare le festività natalizie lontani dai propri affetti è stata una prova davvero dura.

Si è cercato di creare occasioni in cui gli ospiti potessero produrre piccole creazioni da donare agli operatori o a chi desiderassero.

Gli Ospiti che vivono al reparto Don Sterpi si sono così cimentati nella lavorazione della pasta di sale, creando decorazioni sia per il reparto che per gli operatori, mentre le Signore dei reparti Papa Giovanni XXIII e San Curato D’Ars hanno invece rispolverato le loro competenze culinarie per preparare e confezionare dei biscotti di pasta frolla.

Piccoli gesti di condivisione che hanno fatto sentire i nostri Signori parte attiva, provando (o riprovando) la gioia di fare qualcosa per gli altri, ricambiando le attenzioni che ogni giorno ricevono.

L’équipe del Villaggio