L’idea nasce per creare  ai nostri ospiti contesti ambientali diversi.

Il nostro salone ampio e soleggiato ci ha così consentito di posizionarla vicino ad una aiuola verde realizzata dagli ospiti a fianco ad un lampione anch’esso in ferro battuto.

La panchina consente ai nostri ospiti di poter affrontare un vero e proprio “viaggio rievocativo “finalizzato al loro benessere psicologico.

a.r.

LA PANCHINA

“Ecco una panchina!

Quante emozioni scaturiscono In me… vedendola.

I ricordi di quando ero giovinetta…con il mio lui seduti sulla panchina sognavamo un roseo futuro insieme scambiandoci effusioni amorose… quando qualche anno dopo nel parco seduti su una panchina guardavamo i nostri bambini giocare sognando per loro un avvenire sereno… dove trascorrevamo pomeriggi di sole e chiacchieravano con gli amici. Una panchina incontrata lungo la strada per riposarci dopo una lunga camminata, dove mi sedevo sotto casa per leggere il mio libro preferito… ora la panchina sotto quel bel lampione, qualcuno l’ha messa lì… che bella sorpresa potermi sedere all’ombra a riposare e sognare ancora!”

Un’ospite del San Vincenzo