A seguito della pandemia da Covid 19 e delle conseguenti misure di restrizione messe in atto per la prevenzione del contagio, nei primi mesi dell’anno, alcune attività che da sempre hanno contraddistinto la vita nella Casa, sono state interrotte.

In particolare si è dovuta sospendere la Processione Eucaristica, che per le nostre Signore e Signori è sempre stata di grande importanza, in un’ottica di qualità di vita, di vero benessere, quale momento di ritrovo spirituale, di incontro, di preghiera e comunione. Per gli ospiti dell’Istituto Paverano i momenti settimanali di condivisione eucaristica sono sempre stati parte della vita di reparto, grazie a Suor Luisette, Suor Odette, Suor Jocelyne, Suor Fatima e al cappellano, Don Bruno.

Dopo il picco dei contagi a livello nazionale e le numerose attenzioni all’interno delle strutture come la nostra, con la vita che piano piano stava tornando ad una normalità ovattata ma più che mai desiderata, si è deciso in linea condivisa con la Direzione Sanitaria, di dare la possibilità di ricevere l’Eucarestia, sempre senza venir meno alle linee guida e ai protocolli di sicurezza.

Da qualche settimana, con l’aiuto delle animatrici, Don Bruno è riuscito a tornare nei reparti: la gioia per il ritrovato appuntamento con Gesù Eucarestia, punto cardine della vita di molti Ospiti, si è manifestata come un raggio di sole dopo la tempesta e ha risollevato gli animi dei nostri Signori e Signore. In tutti è viva la consapevolezza di avere fatto un piccolo passo avanti verso il desiderato ritorno alla vita, perché il senso della nostra esistenza è sempre nella relazione, con il Signore e con gli altri.

Proprio mentre scriviamo queste parole, ci ritroviamo ancora a dover fronteggiare il mare e le onde, essendo di fronte ad una nuova sospensione della Comunione in reparto, ma speriamo che possa riprendere quanto prima, noi siamo pronti per ricominciare appena sarà possibile!

Marta Randazzo