Un nuovo inizio per la Casa di Paverano che ha dato il via alla stagione teatrale. La cronaca di uno spettacolo atteso in cui ognuno ha contributo, come si fa in famiglia, per renderlo speciale. Quando si realizzano le cose con il cuore, impegno e sentimento, il risultato è garantito ed è una grande soddisfazione per tutti: Ospiti e collaboratori!

Dopo un lungo tempo legato alla pandemia in cui abbiamo dovuto sospendere l’attività teatrale, con immenso piacere, siamo finalmente riusciti ad alzare il sipario e ad esibirci nel nostro bellissimo e prestigioso teatro (N.d.R. Teatro Von Pauer della Casa di Paverano, Casa del Piccolo Cottolengo Genovese che accoglie persone anziane e persone disabili che per caratteristiche cliniche e sopraggiunte patologie non possono più permanere al proprio domicilio). Non si poteva iniziare in modo migliore poiché il laboratorio teatrale ha presentato una delle più belle e famose fiabe che la storia ricordi: “Biancaneve e i sette nani”: l’8 e il 9 giugno attori e pubblico si sono ritrovati completamente coinvolti da una atmosfera magica e fiabesca.

Dopo la magistrale presentazione dell’animatrice Stefania, che con la sua bella voce e il suo modo garbato è riuscita fin da subito a coinvolgere gli spettatori, si sono spente le luci in sala e si è accesa quella sul palco. Prima di iniziare un breve filmato ha mostrato le foto realizzate durante la lavorazione che hanno reso partecipi gli spettatori di tutto l’impegno necessario per realizzare la rappresentazione. Ed ecco che la fiaba ha avuto inizio e l’incantesimo si è realizzato: un turbinio di suoni, colori, uccellini cinguettanti hanno riempito il teatro. E poi, nitriti di cavalli scalpitanti, rumore di zoccoli al galoppo (un principe deve pure avere una entrata eclatante, no?), costumi multicolori, nanetti variopinti, pietre preziose… tutto incorniciato da scenografie dipinte a mano, interamente prodotte dal nostro laboratorio creativo. Gli applausi sono stati molto numerosi durante tutto lo spettacolo..

L’animatrice Loredana nel ruolo di Biancaneve sembrava direttamente uscita dal film. Per non parlare dei sette nani: Patrizia, nel ruolo di Brontolo, aveva il cipiglio bisbetico tipico di questo nanetto; Silvana, nel ruolo di Gongolo, sempre gioiosa e danzante; Dotto, interpretato da Giancarla, era saccente ma premuroso; Gabriella, nelle vesti di Pisolo, sbadigliava a più non posso; Luisa, nei panni di Eolo, aveva lo starnuto frequente. Per non parlare della dolcezza infinita di Lidia, nel ruolo di Mammolo, ed infine l’animatrice Giovanna, nelle vesti di Cucciolo, ha saputo guidare magistralmente i nostri nanetti in tutto il percorso della fiaba e anche nelle danze.

Alla fine della rappresentazione i commenti sono stati molteplici e tutti bellissimi!! Un successo strepitoso!

 

 

Grazie Salvatore, il nostro cameraman, per aver ripreso e crea­to un video di queste giornate. Un ringraziamento particolare è per Gisella che ha interpretato con grande maestria il ruolo della regina Grimilde per poi trasformarsi in una perfida strega che avvelenò la mela da donare a Biancaneve.

Un grazie va anche Leonardo nel ruolo del principe azzurro: ha saputo cantare e mimare con tutto l’ardore e l’amore per la bella principessa.

Non possiamo dimenticare i ruoli secondari ma non meno importanti come il libro, interpretato da Tiziana; gli animaletti del bosco, impersonati da Tina ed Annamaria (che è stata anche un coraggioso cacciatore).

Un particolare ringraziamento bisogna volgerlo a Giuseppina che ha rappresentato un memorabile specchio magico e ha studiato tutte le battute in rima a memoria.

Ringraziamo anche Pino che è divenuto un re e Daniele che si è prestato come narratore: entrambi hanno dedicato il loro tempo libero alla buona riuscita dello spettacolo.

Molto gradito è stato poter coinvolgere un altro reparto con la realizzazione di un piccolo video girato nel reparto Don Sciaccaluga attraverso la lettura di una Poesia da parte di Irene e Matilde.

Alla fine dello spettacolo sono state preziose le parole del nostro direttore (N.d.R. Don Dorino Zordan, Direttore del Piccolo Cottolengo Genovese) che ha sottolineato come finalmente fosse l’ora di tornare a riempire il nostro teatro e a proporre lavori che riescono a donare serenità e divertimento a tutti, sia ai nostri Ospiti, che al pubblico.

Tutti quanti ci siamo divertiti: noi attori, il pubblico e tutti coloro che hanno partecipato dandoci una mano. Gli intoppi sono stati tanti, ma sono stati risolti collaborando insieme, è stata una bella performance ma è necessario ricordare tutto il lavoro che c’è stato dietro le quinte: le lunghe e faticose prove in cui come ogni volta le nostre Signore e i nostri Signori hanno dato prova di impegno, di coraggio, di passione e di sentimento: sappiamo che quando facciamo le cose col cuore il risultato è garantito!

Ringrazio con tanto affetto tutti coloro che ci hanno aiutato nella realizzazione di questo splendido progetto e vi invito già alla prossima rappresentazione teatrale che sicuramente riuscirà a regalarci, ancora una volta, la magia di una fiaba e la coesione di gruppo. Come ogni anno, sarà svolto con tanto impegno profuso tutti insieme per la nostra soddisfazione e la vostra gioia! Ancora grazie a tutti!

Loredana Giulianino
Animatrice geriatrica   regista dello spettacolo