Maggio è il mese dedicato alla Madonna: dal Medio Evo ad oggi, dalle statue incoronate di fiori al magistero dei Papi, è una devozione molto sentita. Anche Luigi Orione, sin dalla prima infanzia e per tutta la vita, ha dimostrato un profondo amore verso la Vergine Maria. 

A  Pontecurone, nel maggio 1872, era consuetudine per le mamme cristiane, ritrovarsi nel mese di maggio per pregare la Madonna presso il cortile di una famiglia che aveva un’immagine di Maria in Via Santa Maria. Tra queste c’era Carolina Feltri (sposa di Vittorio Orione) che si trovava già all’ottavo mese della sua dolce attesa. Le donne offrirono alla Madonna una ghirlanda di rose che, naturalmente, dopo qualche giorno appassirono, tutte eccetto una.

Questo episodio è stato interpretato come un segno della grazia che la Madonna stava per concedere al paese con la nascita del suo futuro Apostolo e sta già ad indicare come la Vergine sarebbe entrata in un modo del tutto particolare nella vita del nascituro.

Al Villaggio della Carità di Camaldoli il Santuario è dedicato alla Vergine Causa Nostrae Letitiae (foto sotto).

A fianco la preghiera dedicata a Maria. 

O Maria, Madre Nostra Benedetta,
e fonte della nostra Gioia,
noi ci prostriamo ai tuoi piedi
per offrirti il nostro omaggio
e abbandonarci fiduciosi
nel tuo materno patrocinio.
Tu sei solita dispensare abbondanti grazie
E per questo veniamo a Te
con cuore sincero
a implorare i tuoi materni favori.
Tu, oh Madre, Fonte della nostra Gioia,
che allieti il cuore dei tristi e degli afflitti,
Tu che sei l’allegria del nostro Villaggio,
la luce che illumina il nostro cammino
e la pace della nostra vita,
ascolta la nostra voce,
copriti con il tuo manto,
sostienici con la tua amorevole protezione
e guidaci al cielo.
Ave Maria….
MARIA, Fonte della nostra Gioia
Prega per noi…