MLO: Costruiamo la vita sulla sabbia o sulla roccia?

CARI AMICI, 

Domenica scorsa, 13 Marzo alle ore 11.30,  nella PARROCCHIA DI OGNISSANTI (via  APPIA NUOVA, 244 )  6 nostri seminaristi hanno fatto la professione perpetua.  Si sono consacrati così al Signore per tutta la vita con i voti di povertà-castità-obbedienza… Ci uniamo spiritualmente a loro anche con questa riflessione …originale… Fraternamente  dv  

 

+++ UN PRETE È INUTILE?  riflessione “scandalosa” di Don Epicoco e Raoul Bova Fare il prete non è un mestiere, è un modo inutile di amare. Inutile come ogni amore. Inutile come l’aria”

  • RAOUL BOVAha letto sulla radio Rtl 102.5 un monologo scritto da D. Luigi Epicoco dal titolo:“Sull’inutilità dei preti”. L’attore sarà il protagonista della 13.ma stagione della serie “Don Matteo”, e sostituirà Terence Hill nel ruolo di sacerdote. Si chiamerà, però Don Massimo.
  • “ROBA FUORI DAL MONDO”?«La gente pensa che fare il prete sia un MESTIERE . Uno che magari si sveglia la mattina ed è convinto di poter mettere su una BANCARELLA per vendere PAROLE, BENEDIZIONI e santini. La gente pensa che fare il prete sia una roba fuori dal mondo. Uno che magari fa fatica a stare dentro le cose e per questo si rifugia in una sagrestia. Lo sanno tutti che certe volte con la scusa di AMARE DIO alla fine si rischia di NON AMARE NESSUNO».
  • PERDERE LA TESTA PER AMORE«Ma è vero anche che certe volte tu ti accorgi che DIO LO HAI INCONTRATO perché non puoi fare a meno di AMARE TUTTI. …E amare non è un mestiere, è sentirsi responsabili. FARE IL PRETE NON E’ UN MESTIERE. È la stessa cosa che capita a chi perde la testa per amore: non c’è più il calcolo ma solo l’ostinato desiderio di non perderti il bandolo della matassa che pensi di aver incontrato in qualcuno o in qualcosa».
  • LA TONACA “MAGICA”Raoul Bova scandisce i passaggi più “scandalosi” della lettera del sacerdote «Uno pensa che basta mettersi una tonaca e la magia è fatta. MA LA TONACA NON FUNZIONA se sotto non c’è UN UOMO, uno che sa che è il più MISERABILE DI TUTTI, eppure è stato SCELTO, è stato AMATO E quanto è difficile accettare IL PESO DI QUELLA TONACA …».
  • “SERVI SENZA UN UTILE”Ma poco importa, riflette Don Epicoco nella lettera, «se bisogna caricarsi anche sulle spalle l’infamia degli altri. Non si diventa preti per essere benvisti. Si diventa preti per diventare SERVI INUTILI proprio come diceva Gesù.SERVI INUTILI a tempo pieno! SERVI GRATUITI. L’amore salva solo se è gratuito. amare senza Contraccambio. AMARE a fondo perduto. AMARE e basta. Come fa una madre, un padre, un vero amico, o chiunque fa le cose con amore».
  • L’INVISIBILE “VISIBILE”Chi ti ama, afferma Don Epicoco, «non ti dice che non soffrirai mai, che non sbaglierai mai, che non avrai mai paura delle cose che ti succederanno, ma ti dice chetu puoi vivere tutto, accettare tutto, affrontare tutto. E te lo dice perché è con te. La sua presenza è la cosa più convincente, non le sue parole, i suoi ragionamenti, le sue raccomandazioni. Si diventa preti per essere una presenza. SI DIVENTA PRETI PER RENDERE L’INVISIBILE VISIBILE. COME ACCADE SULL’ALTARE».

+++ CHI FA IL BENE INVESTE PER L’ETERNITÀ • PAPA FRANCESCO all’Angelus ricorda che le cose terrene, come il denaro, il successo, il benessere fisico, non sono destinate a durare. RIMARRA’ INVECE SOLO L’AMORE “perché il bene non va mai perduto”. Lo sguardo rivolto a Gesù, “alla soglia dell’eternità”, può anche aiutare a rispondere a interrogativi essenziali: “noi – chiede il Papa – in che cosa stiamo investendo la vita? Su cose che passano, come il denaro, il successo, l’apparenza, il benessere fisico? Siamo attaccati alle cose terrene, come se dovessimo vivere qui per sempre?”.

  • “QUANDO ARRIVA L’ORAdel congedo dobbiamo lasciare tutto”. La Parola di Dio oggi ci avverte: passa la scena di questo mondo. E rimarrà soltanto l’amore. Non costruire la vita sulla sabbia”.. Quando si costruisce una casa, si scava in profondità e si mettono solide fondamenta. Solo uno sprovveduto direbbe che sono soldi buttati via per qualcosa che non si vede. Il discepolo fedele, per Gesù, è colui che fonda la vita sulla roccia, che è la sua Parola che non passa.

+++RISONANZE: UNA SEMPLICE ma impegnativa  DOMANDA PER NOICOSTRUIAMO LA VITA SULLA “SABBIA” DI COSE PASSEGGERE O… SULLA ROCCIA STABILE DELL’AMORE AUTENTICO, FONDATO SULLA PAROLA DI DIO ? …………………………………………………………….donalesiani@gmail.com