Elio Sgreccia, Maestro di vita e per la vita
Ieri ci ha lasciato il cardinale Elio Sgreccia, Don Elio, come l’abbiamo sempre chiamato, con rispettosi
sentimenti di familiarità, di figliolanza riconoscente.Leggi tutto
Pellegrinaggio a Tortona, giovedì 13 giugno
La Famiglia del Piccolo Cottolengo Genovese si recherà in pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Guardia, a Tortona (AL).
L’invito è rivolto agli Ospiti, agli Operatori, ai Volontari e a tutti coloro che vorranno unirsi a noi.Leggi tutto
La famiglia orionina genovese ha celebrato al Paverano la festa di San Luigi Orione
LA CARITA’ APRE GLI OCCHI ALLA FEDE
Il primo tentativo di issare la splendida gigantografia di Don Orione sulla facciata della chiesa era avvenuto il pomeriggio della vigilia, il giorno 15 maggio; Leggi tutto
Gruppo Teatrale “Arca di Noé 2.0” APPUNTI DI FELICITA’
Il gruppo nasce nell’Autunno del 2009 formato inizialmente dalle signore e signori dell’Opera Don Orione (residenti negli Istituti Paverano e Villa Moresco) e dai bambini della Scuola Primaria “Solari” Leggi tutto
Omelia di Sua Ecc.za Mons. Giovanni D’Ercole, Vescovo, 16 maggio 2019
Paverano, 16 maggio 2019 Messa nel giorno della festa di San Luigi Orione
All’inizio ho detto che oggi Don Orione e tutti coloro che abbiamo conosciuto e i santi del ParadisoLeggi tutto
Spettacolo “Appunti di felicità”: foto e video
I video:
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Rolli Days in Val Polcevera: Boschetto e Certosa superstars
Da: il secolo xix
Genova – La rinascita di un territorio passa anche attraverso la riscoperta delle sue meraviglie. La nuova edizione dei Rolli Days, in programma dal 3 al 5 maggio, aprirà al pubblico lo splendore dei palazzi della Val Polcevera,Leggi tutto
Genova, tornano i Rolli days: protagoniste le ville storiche del ponente
Da: il secolo ixi
Genova – Saranno le ville storiche dei quartieri genovesi di Cornigliano e Sampierdarena oltre all’Abbazia del Boschetto e la Certosa di San Bartolomeo di RivaroloLeggi tutto
Genova 04 maggio 2019 Rolli Days, un successo da 109mila presenze. Ecco le meraviglie nascoste
da: il secoloixi
Genova – Un viaggio negli splendori della Genova rinascimentale e barocca, tra giardini, fontane, statue e dipinti rari. L’edizione 2019 dei Rolli Days, in corso ancora oggi, ha portato nei primi due giorni migliaia di turisti nel capoluogo ligure a esplorare gli itinerari tematici. Sono state 109 mila le presenze di genovesi Leggi tutto
15-16 maggio: Festa di San Luigi Orione
Per l’occasione presso il il Salone San Lorenzo del Paverano, è possibile visitare la mostra itinerante “Una vita per la Vita”, sulla forza dell’ Eucarestia nella vita, nel messaggio e nella spiritualità di Madre Teresa di Calcutta.
L’allestimento è parte di una serie di iniziative volte a celebrare la persona di Don Orione Santo, pensatore e missionario. (16 maggio 2019)
Questa mostra, come gli altri eventi che si terranno, promuovono una cultura del pensiero e dell’agire che ha a cuore l’uomo e la vita…
Vi aspettiamo numerosi
Addio a Jean Vanier, che ci ha insegnato ad amare la fragilità
È morto nella notte, a 90 anni, Jean Vanier. Dal 1964 impegnato con le persone con disabilità più gravi, fondatore dell’Arca e del movimento “Foi et Lumiere” (Fede e Luce). Il suo stile? Non assistere chi è fragile ma ascoltareLeggi tutto
Una donna vestita di sole
Tradizionalmente il mese di Maggio è ancora dedicato alla Madonna, anche se i liturgisti ricordano che il periodo più adatto alla devozione mariana è il tempo di Avvento.Leggi tutto
Intervista a Don Dorino (3)
- Da ciò che ha assimilato lungo gli anni, nei panni di cui la Congregazione l’ha rivestita, cosa ritiene manchi maggiormente, oggi, dello spirito e del carisma di Don Orione.
Subito dopo la prima professione religiosa, nel 1973, avevo risposto ad un questionario della Congregazione affermando: “C’è una cosa che mi piace tanto in Don Orione: l’amore al Papa e ai Vescovi”. Riconosco che questo è il centro vitale della Congregazione di Don Orione, che oggi si concretizza nel Quarto voto di fedeltà al Papa. E ritengo un privilegio aver potuto servire il Papa nei due anni vissuti in Vaticano, a servizio del Papa, come vice capo ufficio delle Poste Vaticane. Ho l’impressione, però, che Don Orione sia conosciuto più per le opere di carità che per il suo amore al Papa e alla Chiesa e anche la Congregazione da lui fondata non abbia ancora trovato le modalità adeguate per esprimere questo aspetto caratterizzante.
- A che cosa o a chi si può addebitare l’allontanamento dei giovani, specie negli stati economicamente più dotati, dalla sequela di Cristo. Quale la responsabilità degli adulti, specie nell’esempio di cui dovrebbero essere portatori.
L’allontanamento della società e dei giovani da Gesù Cristo e dalla Chiesa può essere determinato da tante cause concomitanti. Personalmente io ritengo che la causa principale sia il benessere. Mi ha sempre impressionato la frase di Don Orione: “Ringrazio Dio di essere nato povero”. E l’ho sempre applicata anche alla mia vita. Del resto Gesù stesso ha scelto la via della povertà per salvare l’umanità. È venuto per i malati e non per i sani. Soprattutto i poveri l’hanno accolto e seguito, come gli apostoli. Gli adulti hanno la colpa di voler togliere tutti gli ostacoli ai giovani, invece di aiutarli a crescere attraverso le difficoltà della vita, affiancandosi, ma mai sostituendoli. Ciò che non si conquista con la fatica, gradualmente, giorno dopo giorno, impegnando le proprie capacità, e forgiando la volontà, non produce frutti duraturi.