Una famiglia in TV
Tele Deo Gratias,
un canale che è casa e supera le distanze: da Don Germano Corona ad oggi, la tv degli Ospiti e per gli Ospiti che ci rende tutti protagonisti.
Nel 2003 Don Germano Corona, Direttore del Piccolo Cottolengo Genovese dal 1990 al 1992 e poi ancora dal 2000 al 2011, decise di essere alla testa dei tempi affidandosi alla tecnologia e al tubo catodico. Se gli Ospiti più fragili e costretti a letto della Casa del Paverano non potevano raggiungere i giardini, i laboratori oppure il bar per pendere parte alle attività e godere della vita comunitaria del Cottolengo, allora si doveva trovare un modo per non lasciarli soli, per essere sempre e senza eccezioni famiglia. Nasce così Tele Deo Gratias, un canale tv interno visibile in diretta da tutti i televisori collocati nei saloni della Casa, la tv per gli Ospiti e degli Ospiti, un luogo non fisico dove ritrovarsi insieme per condividere, ricordare, giocare, pregare, riflettere al di là della sofferenza e della malattia.
Don Corona, caporedattore dalle risorse straordinarie, andava in onda una volta alla settimana con una rubrica dedicata alla spiritualità e alla pastorale; Don Ferdinando Dall’Ovo trasmetteva tutte le mattine dagli studi con le 10 Ave Marie con la partecipazione degli Ospiti, mentre ogni pomeriggio andava in onda la Messa dalla Chiesa di San Giovanni Battista in Paverano. Due trasmissioni erano ideate e condotte dalle animatrici geriatriche: il grande cruciverba che prevedeva le telefonate in diretta degli Ospiti e ricchi premi e cotillon per i vincitori, e la musica a richiesta per allenare le competenze cognitive, e fare reminiscenza. Nel palinsesto c’era spazio anche per la musica dal vivo con cantanti e strumentisti, per il teatro dialettale e i volontari curavano una rubrica dedicata alla lettura.
Negli anni Tele Deo Gratias ha avuto nei suoi studi ospiti illustrissimi, dal Cardinal Dionigi Tettamanzi al Cardinal Tarcisio Bertone, per citarne solo alcuni. Don Aldo Viti, missionario orionino in Africa, era ospite attesissimo di Tele Deo ogni volta che tornava dai suoi lunghi viaggi. Anche il presepe vivente, evento storico del Piccolo Cottolengo Genovese, e la Via Crucis venivano trasmessi alla tv degli Ospiti.
“Al Piccolo Cottolengo si vive allegramente”, come diceva Don Orione, nessuno escluso. La tv arrivava a tutti, e tutti arrivavano alla tv.
Oggi, dopo qualche anno di pausa e non pochi interventi tecnici per adeguare le trasmissioni alle nuove tecnologie digitali, l’obbiettivo di Tele Deo Gratias è esattamente lo stesso: esserci. Gli anni della pandemia hanno cambiato profondamente le nostre abitudini e le nostre vite, e così il Piccolo Cottolengo. Ma se le misure di sicurezza, pur necessarie, ci hanno allontanati fisicamente, restiamo sempre famiglia. In questo periodo storico, quindi, è diventato fondamentale ritrovarsi in altre forme di relazione e arrivare a quanti più Ospiti possibili, soprattutto ai più fragili. Tele Deo Gratias ci ha donato questa possibilità, oggi come allora.
Ecco quindi che nell’ottobre 2020 Tele Deo torna finalmente in onda, coordinata dall’equipe dell’Animazione Geriatrica, con una sua redazione multidisciplinare ma, soprattutto, con grandissima approvazione dei nostri Signori e Signore. Nel tempo è stato ricreato un palinsesto, in parte ispirato al passato ed in parte stimolato dall’innovazione e da uno sguardo al futuro, che racchiude quanto di più gradito agli Ospiti, frutto della conoscenza individuale delle persone e della loro storia. Ogni mattina alle ore 10 si parte con il buongiorno, il Santo del giorno, i compleanni e gli appuntamenti quotidiani. Poi, a seconda della programmazione, gli Ospiti diventano spettatori e protagonisti con musica, ricette, poesie, giardinaggio, cinema e tanto altro.
Tele Deo Gratias è uno strumento attivo al servizio delle persone sia nella fruizione che nella partecipazione editoriale, nella quale gli Ospiti sono coinvolti in prima persona nella creazione di attività di stimolazione reminiscenziale, cognitiva, emotiva e didattico occupazionale. A La Rubrica dei Ricordi, ci si racconta ripercorrendo il vissuto e la rievocazione; attraverso le tradizioni del luogo e delle diverse regioni, invece, si condividono le arti culinarie nella trasmissione Le Ricette di una Volta. Lo spazio musicale evocativo è Musica del Cuore, rubrica dedicata alle canzoni su richiesta e alla riscoperta del passato e della storia sociale del nostro paese. Un viaggio nel tempo è anche quello con i nostri volontari, che ci portano con dei collegamenti video a passeggio per la città visitando per noi i luoghi cari della vecchia Genova. Anna e Maurizio, entrambi ospiti del Reparto San Gabriele, ci allietano ogni settimana con gustosissime ricette, poesie e consigli sulla cura delle piante. Il Direttore Don Dorino, nella sua rubrica La Voce di Casa in onda tutti i venerdì, ci accompagna in giro per il mondo, dalle Piccole Dolomiti alla Terra Santa, attraverso le missioni orionine dal Madagascar al Brasile all’Ucraina, ci conduce e a passeggio per i Giardini Vaticani, e ci guida alla scoperta dei Papi della sua vita, dei Santi cari a Don Orione, e della storia delle Case del Piccolo Cottolengo. Due pomeriggi a settimana viene proiettato un film scelto dagli Ospiti nella rubrica dedicata al grande schermo Cinema, che passione! E proprio perché Tele Deo è famiglia, da qualche tempo le sue trasmissioni sono in onda anche nella Casa di Castagna (n.d.r. Casa del Piccolo Cottolengo Genovese a Genova Quarto) che si è unita alla programmazione portando il suo contributo.
Tele Deo è casa, ma anche strumento di collegamento con il territorio attraverso il coinvolgimento nel palinsesto dei Parroci dei quartieri, dei volontari, dei bambini delle scuole con la rubrica speciale Racconta una Storia ai Nonni. In un tempo in cui lo schermo spesso ci divide e ci porta all’isolamento, Tele Deo ci aiuta a stare insieme, a servire i più fragili, e ci sostiene nel quotidiano con grande leggerezza e spirito di solidarietà.
Laura Crovetti
Coordinamento Animazione Geriatrica