Una storia lunga una vita
Il Covid-19 non è stato soltanto l’esplosione di una pandemia globale, ma anche uno straordinario condensato di esperienze e stravolgimenti della vita quotidiana di ciascuno, della routine della società globale e dello sguardo di ognuno di noi sul mondo (Lorenzo Migliorati).
Queste parole fanno commuovere e vogliono essere un augurio per chi ancora sta aspettando di ricongiungersi con le persone amate, gli amici e i volontari… nella più profonda speranza che tutto questo possa avvenire presto….
“…Maria e Luigi sono sposati e si amano come il primo giorno, anche se la vita, ora, li fa abitare lontani, sono ancora tanto uniti dall’amore e dal rispetto reciproco.
Lei, dal 2015 vive in reparto a Paverano, e trascorreva le sue giornate aspettando con trepidazione le 15.15, quando suo marito sarebbe entrato dalla porta. Ogni giorno, puntualissimo, veniva e stava con lei a passeggiare, chiacchierare, tenerle la mano. Ogni giorno. Come un eterno primo appuntamento di una giovane coppia. Poi, all’improvviso, l’emergenza sanitaria non lo ha reso più possibile. Abbiamo da subito iniziato ad aiutare con le videochiamate, le telefonate e i video, pur sapendo che non avremmo mai colmato il vuoto lasciato. All’inizio Maria non capiva, parlava poco, non sapeva dove guardare. Poi, giorno dopo giorno, chiamata dopo chiamata, il loro rapporto si è ritrovato, gli sguardi riuniti Le parole possono davvero dare un conforto inestimabile anche nei momenti difficili come questo.
Ed è stato bellissimo poter organizzare pochi minuti di incontro, da lontano, proprio per il loro anniversario di matrimonio: Luigi, vestito elegante, le ha fatto gli auguri emozionato e Maria con gli occhi di chi lo ha aspettato una vita lo ha ringraziato… e questo sguardo va oltre un plexiglass o un dispositivo di protezione individuale… tutto questo è vita…“.
marta randazzo